La collaborazione con più artisti intitolata “Hatsune Miku Still Be Here” sarà mostrata al Barbican Centre, nel Regno Unito, il 26 Febbraio 2017, dalle 19:30 alle 22:30. Attenzione: questo non è un evento ufficiale, ma un evento ufficialmente autorizzato, e più che un concerto, sarà simile ad una mostra di arte contemporanea.
Questa sarà la terza volta che l’evento viene portato in Europa, dopo le prémière a Berlino e in Austria. Potete leggere un recap della performance di Berlino su Vice (solo in inglese, essendo un sito esterno).
Dettagli sull’evento e biglietti: http://www.barbican.org.uk/music/event-detail.asp?ID=20330
Evento su Facebook: https://www.facebook.com/events/920653271413102/
Si può discutere sul fatto che tutte le pop star siano state create a tavolino, ma non allo stesso livello di come si potrebbe discutere su Hatsune Miku. La sua carriera è iniziata come software per VOCALOID creato da sviluppatori giapponesi, per poi evolversi in una pop star virtuale, una celebrità cibernetica che rilascia hit di successo in tutto il mondo e i cui concerti finiscono in sold out. Con Still Be Here, arriva finalmente al Barbican.
Realizzato dall’artista Mari Matsutoya, con la musica del produttore Laurel Halo, coreografie di Darren Johnston e le visual di LaTurbo Avedon & Martin Sulzer, Still Be Here è molto più di una meravigliosa esperienza di realtà virtuale. Hatsune Miku prende forma sul palco come proiezione 3D, apparendo a tratti incredibilmente reale e a tratti di un altro mondo, mentre si esibisce racconta una storia. I testi parlano del ruolo di una pop star nel 21° secolo, della mercificazione del corpo femminile, e di alcune nozioni sull’identità.
Hatsune Miku è molto più di una star animata: col fatto che chiunque può comprare il software e produrre musica e coreografia per lei, si è creata una community di fan perennemente in crescita attorno a lei. Tutte le canzoni che vengono rilasciate e che canta sono frutto di questa community, e la rendono una Pop star costruita dalla collettività, una rappresentazione dell’evoluzione della musica digitale, del crowdsourcing e della collaborazione creativa. Still Be Here gioca su questo concetto, investigando su come Hatsune Miku, e le pop star in generale, siano qualcosa in cui proiettiamo i nostri desideri.
Fonte: Mikufan.com